Da che ho memoria ho sempre avuto una grande immaginazione e fantasia. Ero la bambina che raccontava storie e fingeva di vivere in un mondo, dove c’erano cattivi da combattere per riportare la pace. A cinque anni circa dissi a mia madre che da grande sarei voluta diventare come Lupin
Sgranò gli occhi e cercò di spiegarmi perché non potevo diventare un ladro. Le risposi allora, che sei diventata un poliziotto… alla fine non sono nessuno dei due, ma so quello che mi piaceva di Lupin: la tenacia nell’arrivare ai propri obiettivi, nel raggiungere i traguardi, nel provare a tutti i costi, fino a riuscirci. Ma anche trovare sempre una soluzione ad ogni problema col sorriso sulle labbra. Forse sì, in questo sono diventata come il mio cartone preferito.
Sono giornalista, scrittrice, conduttrice televisiva, presentatrice di eventi e speaker radiofonica…. per diventarlo mi sono impegnata molto, ho lavorato tanto e ho provato e riprovato!
La mia passione per le storie si è tramutata in libri. Alcuni pubblicati, altri ancora nel cassetto. Avevo diciotto anni quando è stato pubblicato il mio primo libro, “Memorie di un padre”. L’emozione fu così grande, che alla firma del contratto mi tremava la mano e quando vidi la prima copia, diedi un grido di gioia da far tremare tutti quelli che mi erano intorno. Quante cose sono cambiate da allora. Anche il senso di felicità che metto nelle cose. Tutto più composto, meno espansivo, ma non per questo meno intenso. Un anno dopo circa, arrivò anche la seconda pubblicazione “Le forme dell’Amore”, il libro a cui forse, sono più legata in assoluto per tanti motivi. Il messaggio che ho voluto imprimere nelle sue pagine è quello che cresce dentro di me ogni giorno che passa: l’amore è la cosa più importante! Amare senza tener conto degli altri e dei pregiudizi, perché l’amore sconfigge ogni cosa se vero e sincero.
Infine, è arrivato il tempo anche per me di pubblicare la mia prima silloge poetica. Avevo già partecipato a tante antologie con successo e consenso di pubblico. La racconta “Note di Strauss” è dedicata a mio nonno, che non c’è più e che dopo la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile.
Mentre continuavo a vincere premi letterari e a scrivere poesie e testi di narrativa, ho incontrato il mio mondo, quello che oggi sento “casa mia”. Il giornalismo è entrato per caso nella mia vita.
Ho iniziato dal web, scrivendo per qualche giornale e rivista online, poi è arrivata la tv e da lì ho capito quale sarebbe stato il mio lavoro. Sono entrata a far parte della redazione del Vg 21 di Canale 21. Per l’emittente da inviata sono passata alla conduzione di vari programmi tra cui Teatrando e
Cultura A Colori. Ho lavorato per tante altre emittenti -alcune locali altre nazionali – come giornalista e conduttrice, ma secondo voi ero soddisfatta? No, assolutamente. Ho iniziato così, una nuova esperienza meravigliosa: la radio! E’ stato molto difficile per me che venivo dalla tv e avevo un modo molto diverso di fare le cose, ma anche questa volta mi sono impegnata al massimo e in meno di un anno sono diventata direttore artistico. Poi da lì ho continuato in altre emittenti radiofoniche del territorio. Il mio lavoro mi ha permesso di fare delle esperienze e di incontrare persone che mai prima mi sarei sognata di intervistare! Qualche nome? Artisti, tanti artisti Vincenzo Salemme, Maurizio Casagrande, Fiorella Mannoia, Raf, Arturo Brachetti, Bianca Atzei, Fabio De Luigi, Raoul Bova, Eros Ramazzotti, Valeria Marini ecc… politici Renzi, Berlusconi, Rosi Bindi, Napolitano, Pannella, Prodi ecc… tanti, tantissimi sportivi di ogni sport Seedorf, Rosolino ecc… sarebbe impossibile elencarli tutti.
Ad oggi sono il direttore della testata giornalistica nazionale “Cultura A Colori“, nata da una mia idea nel 2011, dirigo anche la redazione sportiva de IlMediano.it, lavoro in varie emittenti televisive e radiofoniche del territorio, mi occupo di uffici stampa, della presentazione di grandi eventi e… ho ancora tanta voglia di fare e sperimentare nuove avventure.
Amo tante cose! La mia Sharon, che è entrata nella mia vita all’improvviso grazie a mia madre. Per me non è solo un cane è amore puro che si è materializzato in un momento difficile e che mi ha ricordato come si sorride di nuovo, dopo aver conosciuto il dolore più profondo. Solo chi ha un cane a cui vuole bene come un figlio può capire di cosa sto parlando.
Ho una passione smisurata per tutto ciò che è video. Dalle riprese al montaggio! Non avete vistoil canale YouTube? Mi piace leggere, scrivere – come non l’avevate capito? – viaggiare, mangiare cose nuove, giocare a calcio! Sono difensore titolare della squadre femminile dell’Odg Campania. Mi piacciono tante cose, ho tanti interessi e curiosità!
E questa sono io! Magari qualcuno avrebbe scelto di scrivere il curriculum, ma ho preferito raccontarvi qualcosa di me, come mi potrebbe capitare di raccontarla a un nuovo amico. Se ho dimenticato qualcosa spero mi perdoniate, ma in ogni caso sono certa che impareremo a conoscerci meglio insieme qui o altrove… magari mi vedrete scrivere nuovi pezzi di me perché come dice Venditi: “che fantastica storia è la vita!”
Ve la dedico… ascoltiamola insieme!
Un bacio