Chi giudica dalla copertina non è un “lettore” con cui condividere le pagine della nostra vita

Viviamo in una società in cui mostrarsi per ciò che si è, è davvero complicato, ma ho scelto di farlo senza remore. To be Es è l’espressione di questo concetto, della voglia di mettere a nudo la mia anima e raccontarti i miei pensieri più intimi.
Sì, finalmente in quest’episodio ti parlo del perché ho intrapreso questo percorso insieme e, soprattutto, ti racconto come sono giunta al titolo To be Es. Secondo la psicoanalisi l’Es o Id è composto da istinti che rappresentano la riserva individuale di energia psichica di ognuno di noi. Io l’ho inteso come l’istanza intrapsichica più arcaica: aprire la mente alla riflessione assopita dal tempo veloce in cui si vive. Un risveglio personale condiviso con chi ascolta. Un concetto differente dell’Io, che è parzialmente inconscio, ma per la maggior parte contiene elementi consci.
Il messaggio che voglio recapitare ogni settimana a te, che mi ascolti con estrema attenzione è che bisogna sempre “essere se stessi”, perché chi giudica dalla copertina non è un “lettore” con cui vale la pena condividere le pagine della propria vita.

Sonia

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