Elegante e raffinato, ma anche sportivo e adatto alla quotidianità. Quello delle fantasie a quadri è uno stile mai tramontato che torna attuale. Perché non indossarlo a Capodanno?
Considerato modello icona degli anni ’50 e ’70, era già amato negli anni ’30. A renderlo famoso fu Brigitte Bardot che, nel 1959, indossò al suo matrimonio. In quell’occasione l’attrice francese, infatti, scelse un abito a ruota con stampa bianca e rosa.
Oggi vestiti, camicie, gonne e pantaloni a quadri piccoli o grandi, sono diventati elementi fondamentali che ogni donna deve avere nel proprio armadio.
Le proposte hanno sfilato sulle passerelle di tutto il mondo. Tra queste le creazioni di Stella McCartney. La stilista britannica ha messo insieme vari look usando, combinati tra loro, abiti con trame diverse. Un vero piacere per gli occhi con fantasie over all, innovative e bon ton.
Anche Tommy Hilfiger, nella sua sfilata “TommyNow”, ha deciso per fantasie tartan, quadri scozzesi e check in stile plaid. La versione più gettonata, però, è quella in grigio. La “grey check” è una nuance sobria e formale, facile da abbinare in tutte le occasione: lavoro, tempo libero, serate mondane e cerimonie formali.
Non dimentichiamo il capospalla. Ideale per affrontare il freddo va dal leggero trench autunnale al cappotto di lana. Un esempio è il soprabito in stile plaid, con tre bottoni e lungo fino al ginocchio della collezione uomo Andrea Morando.
Il “ mood grunge”, reso celebre negli anni ’80 da Courtney Michelle Love, front-woman della rock
band “Hole”, invece, sfila sulla passerella di Pinko. La modella, dai capelli biondi e lunghi, indossa scarpe sdrucite, jeans strappati e camicia a quadrettoni dalle nuance calde (marrone, rosso e nero), su un maglione di lana di tre taglie più grande.
Questa è la moda della stagione fredda, ma anche quella della primavera-estate 2018 si lascia tentare dalla stessa fantasia.
Alla Paris Fashion Week quadretti e quadrettoni hanno calcato la passerella della nuova collezione di Hermés, maison francese fondata nel 1837. Per la donna è stato presentato un guardaroba bicolor con pantaloni, gilet, abiti e jumpsuit di seta, trench, mantelle, gonne di pelle e camicette leggere. Le trame sono di diverse tipologie. Oltre alle camicie in chiave Far West dal tono country, tornano gli abiti corti da scolaretta e gonne a pieghe con vita alta. Belli, soprattutto, i pantaloni con gamba larga e scenografici pannelli laterali, da indossare con cintura e pullover attillato.
Insomma, ad ogni stagione corrispondono forme e colori diversi, ma il risultato non cambia: la fantasia a quadri è la scelta giusta per chi vuole essere sempre alla moda.